EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 22 DICEMBRE 2016
A sole 48-72 ore l’Alta Pressione che frena l’arrivo di perturbazioni dall’Atlantico, si trasferirà verso le Isole Britanniche, ed il suo settore meridionale tenderà a presentare delle criticità con la formazione di una relativa area di bassa pressione, mentre più avanti ci potrebbero essere maggiori complicazioni.
In una prima fase, la presenza di una circolazione depressionaria nel basso Mar Mediterraneo e la contemporanea migrazione verso le isole Britanniche dell’Alta Pressione, potrebbero aprire la via ad una moderata irruzione di aria fredda di origine continentale sull’Italia.
IL VIDEO METEO
Ma la serie di complicazioni appare rinnovarsi nei giorni successivi, con nuovi impulsi di aria fredda che andranno ad alimentare la circolazione depressionaria, incrementare ed estendere verso nord l’area instabile, con conseguenti precipitazioni.
Per altro, il secondo impulso freddo potrebbe essere più persistente e intenso del primo.
Comunque, l’insieme della linea di tendenza espressa necessiterà di conferme.
METEO NEL DETTAGLIO
Previsione per il periodo sino al 22 Dicembre
Al Nord Italia si avrà un generale abbassamento della temperatura, ma con sempre scarse possibilità di precipitazioni, se non in una seconda fase, attorno al 18/22, quando un nuovo impulso di aria fredda aumenterà l’instabilità del Sud Italia che si estenderà verso Nord, e le precipitazioni potrebbero, forse raggiungere l’Appennino settentrionale, la Liguria occidentale.
Ma quella descritta in questo bollettino meteo non è l’ideale situazioni da precipitazioni per il Nord, anzi, in Val Padana potrebbero insistere anche le nebbie, che con l’arrivo di aria fredda continentale, renderebbero il clima assai rigido, anche se dapprima potrebbero dissolverle.
Al Centro Italia si avrebbe un aumento della nuvolosità ed un calo termico, anche sensibile in Adriatico ed in generale in tutto l’Appennino.
Le precipitazioni in una prima fase saranno sporadiche e soprattutto in Abruzzo e Molise, con neve sui rilievi, mentre con il secondo impulso di aria fredda, se sarà confermato, si avrebbero condizioni di maltempo nel settore adriatico ed appenninico, con nevicate a quote molto basse.
Il Sud Italia sarà interessato da un possibile peggioramento con un mix di aria fredda che verrà dai Balcani. Ciò sarebbe causa di precipitazioni e di nevicate sui rilievi sino alle medie quote, forse anche di collina in Puglia e Basilicata.
In Sardegna ed in Sicilia orientale, così come il settore ionico le correnti orientali saranno causa di frequente maltempo, con precipitazioni intense. Anche qui sarà avvertito il calo termico, con fenomeni nevosi sui rilievi.
Nei settori occidentali si avranno nubi e sporadiche precipitazioni.
Una nota non trascurabile sarà il sensibile rinforzo del vento in tutta la Penisola ed Isole.