Quella che si profila nel breve termine è una previsione meteo che in teoria dovrebbe essere di buona affidabilità. D’altronde siamo a sole 48-72 da uno dei vari eventi meteo che si profilano all’orizzonte.
Eppure attendiamo conferme, e quindi parliamo di probabilità.
In sintesi: l’Alta Pressione che ostacola l’arrivo di perturbazioni dall’Atlantico, si sposterà verso le Isole Britanniche, ed il settore meridionale tenderà a presentare delle criticità. Ciò si manifesterà dapprima con una relativa area di bassa pressione, mentre più avanti ci potrebbero essere maggiori complicazioni.
La presenza di una Bassa Pressione, seppur relativa, nel basso Mar Mediterraneo, la migrazione verso le isole Britanniche dell’Alta Pressione, potrebbero dischiudere la via ad una moderata irruzione di aria fredda di origine continentale, che seppur con valori in quota non gelidi, si tratterà di una massa d’aria fredda soprattutto nei bassi strati dell’atmosfera (al suolo), e potrebbe abbassare repentinamente la temperatura.
La complicazione di una massa d’aria instabile generata dalla confluenza di differenti correnti, e favorita dalla circolazione depressionaria, potrebbe generare precipitazioni nel Centro Sud Italia, e forse un po’ più a nord.
Ma come accennato, la linea di tendenza descritta necessiterà di conferme.