EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 23 DICEMBRE 2016
L’area di Alta Pressione sta perdendo intensità rispetto ai massimi raggiunti gli scorsi giorni, inoltre nel Nord Italia già da oggi 16 Dicembre si farà sentire l’infiltrazione di aria fredda, per altro già percepita da ieri.
Nei prossimi giorni, aria fredda in transito nei Balcani, interesserà marginalmente l’Italia, dove avremo un abbassamento della temperatura, soprattutto in montagna e nelle regioni dell’Adriatico.
Ma non avremo alcuna un’ondata di gelo.
I primi giorni della settimana vedranno un possibile peggioramento di cui attendiamo conferme. Infatti un’area di Bassa Pressione dal Nord Africa si sposterà verso est, e tenderà a formare nubi, precipitazioni. Queste potrebbero risultare forse anche intense in Sardegna. Inoltre richiamerà dai Balcani altra aria fredda.
Varie proiezioni indicano un inizio di settimana con la possibilità di precipitazioni su buona parte d’Italia, fin su parte del Nord Italia, dove nel caso si avrebbero nevicate a bassa quota. Ma questa linea di tendenza necessita di conferme.
IL VIDEO METEO
METEO NEL DETTAGLIO
Previsione per il periodo sino al 23 Dicembre
Il Nord Italia sarà l’area italiana più prossima all’anticiclone, perciò gli effetti della depressione mediterranea potrebbero essere marginali o quasi nulli. In merito a ciò, se vi sarà un’influenza di tale depressione, questa potrebbe avvenire tra lunedì e martedì, e portare precipitazioni che potrebbero essere nevose a quote molto basse. Ma questa tendenza necessiterà di conferme.
Nel frattempo aria fredda abbasserà la temperatura soprattutto in montagna, e tenderà a scalzare a tratti la nebbia in Valle Padana.
In merito alla nebbia, il fenomeno potrebbe presentarsi ad intermittenza, considerata la maggiore variabilità atmosferica, in quanto per la settimana prossima è attesa altra aria fredda oltre quella in arrivo tra oggi e domani.
Infatti, l’aria fredda rimescola l’aria presente, e in una prima fase aumenterà la temperatura in Valle Padana.
Al Centro Italia si passerà dal bel tempo ad un aumento della nuvolosità con un abbassamento della temperatura. E nei primi giorni della prossima settimana si avrà la possibilità di precipitazioni, con neve in Appennino.
Insomma, le condizioni meteo volgono al cambiamento, che potrebbe nei primi giorni della prossima settimana essere anche marcato, poi ci sarà anche da considerare un calo termico, ma nessuna ondata di gelo o condizioni ideali per la neve a quote basse.
Il Sud Italia sarà interessato dapprima da un calo termico, e tra lunedì e martedì da un possibile peggioramento con piogge intense nei settori orientali, e neve in Appennino. Seguirà un miglioramento e poi un nuovo calo termico di breve durata.
Pertanto, le regioni del Sud vedranno condizioni meteo di spiccata variabilità, sia termica che per i fenomeni atmosferici annessi al transito di una Bassa Pressione mediterranea, la cui traiettoria è a oggi abbastanza incerta.
In Sardegna ed in Sicilia orientale, così come il settore ionico della Calabria potrebbero patire i maggiori effetti del passaggio della depressione mediterranea.
In specie in Sardegna ci potrebbe essere la possibilità di precipitazioni intense nella giornata di lunedì e martedì. Ma tal peggioramento necessiterà di conferme.