Gli elaboratori dei Centri Meteo che elaborano i modelli matematici di previsione, sempre più individuano un drastico cambiamento meteo sull’Italia per i primi giorni di Gennaio.
Stamattina il Centro Meteo di Reading, con il modello matematico ECMWF (il più rilevante in Europa) propone variazioni atmosferiche imponenti per l’Europa, a tal punto da catapultare buona parte del Continente, Italia compresa, da condizioni di clima mite a freddo e nevoso.
La previsione ufficiale di Reading si ferma a 10 giorni, ma quella non pubblica prosegue con un trend meteo variabile, e soprattutto per senza l’Alta Pressione.
Per dopo Capodanno, quindi in un periodo non distantissimo da oggi, Reading mostra l’avvento di una depressione sull’Italia settentrionale con aria fredda. Ciò ci farebbe ipotizzare la possibilità di neve per quest’area (già vista dal modello matematico nella versione non pubblica), attualmente diffusamente interessata da un lungo periodo secco.
È comunque impossibile stabilire da oggi entità e distribuzione dei fenomeni nevosi, oltre che la quota neve. Ma ci sono ottime possibilità di avere forti nevicate nella regione alpina tra Capodanno e l’Epifania. Ma come sottolineato con il simboletto apposto sulla mappa “!?!”, un tal cambiamento necessiterà di avere conferme, anche se è supportato anche dal modello matematico americano (con alcune differenze).
Questa le mappe più significative, con alcune indicazioni che abbiamo impresso per semplificare la linea di tendenza.
Il giorno di Natale è apparso un messaggio nei Social Network di un noto meteorologo conosciuto soprattutto negli USA ed anche in Europa, che dice: Meteorologo Joe Bastardi avverte rischio gelo in Europa
“VIDEO con una delle varie forti forti nevicate avvenute a Bologna nel Febbraio 2012”