Le previsioni climatiche stagionali è noto che tracciano le linee generali di una tendenza del clima per ampli periodi. Prospettano anomalie climatiche, ma soprattutto e non danno previsioni giornaliere e con definizione su scala locale, ma ci danno tendenze per macro regione.
In Italia, Marzo 2017 sembrava riportarci verso la media climatica, come in effetti pareva farlo anche Febbraio, ma per il mese passato sappiamo bene come è andata, dato che nel nostro Paese abbiamo avuto meno precipitazioni rispetto alla media e soprattutto temperature superiori alla norma.
Ma le anomalie climatiche in Italia hanno origini ormai lontane, è da anni che le osserviamo. Nel quasi recente passato, abbiamo vissuto una Primavera 2016 anomala, ma comunque con precipitazioni quasi nella media, poi l’Estate 2017 ha esordito su molte regioni italiane con molti temporali, e per parte del Nord Italia con un eccezionale periodo temporalesco che è iniziato alla fine di Maggio per terminare a Luglio.
Poi è venuto l’Autunno diffusamente secco, e ha fatto seguito un Inverno similare, con una punta di diamante rappresentata dal mese di Gennaio che ha portato parecchio freddo e nevicate di straordinaria intensità nei rilievi dell’Adriatico e al Sud, spingendosi sino alle coste.
E adesso?
Marzo rischia di essere anomalo, ovvero più caldo della media e più asciutto, e ciò potrebbe diventare un serio problema per l’agricoltura.
Ma i modelli matematici stagionali, stranamente sono, a seconda del punto di vista, ottimisti per il futuro del Centro Nord Italia, infatti prospettano da Aprile la ripresa delle precipitazioni, con un eccesso di pioggia sino ad Agosto compreso.
Ma non solo, per il Nord Italia potrebbe anche prospettarsi un’Estate meno calda della media, mentre potrebbe essere vicina alla norma al Centro e Sud Italia.
Insomma, l’agricoltura può in parte essere rassicurata dalla linea di tendenza, ma temiamo che se il trend sarà quello proposto, ci possano essere eccessi meteorologici, con temporali molto intensi e periodi eccessivamente piovosi.