EVOLUZIONE METEO E CLIMATICA DAL 4 ALL’11 GIUGNO
L’evoluzione meteo prospetta che non ci sarà l’Alta Pressione delle Azzorre, ma l’espansione verso nord di una massa d’aria dal nord Africa. Quest’anno l’espansione dell’anticiclone africano appare vigorosa, ma allo stesso tempo costellata di instabilità atmosferica che potrebbe essere ben più diffusa di quanto avevamo vissuto in altre stagioni.
Questa tendenza la stiamo già osservando nella Penisola Iberica, dove al caldo si associano anche temporali che localmente sono di forte intensità.
Cosa vuol dire tutto ciò?
Gli effetti del mix di varie masse d’aria potrebbero dare sicuramente caldo, bel tempo e soprattutto afa per l’alto tasso di umidità che ben presto sperimenteremo soprattutto in pianura, mentre l’instabilità atmosferica darebbe i temporali che, a anche a causa dell’energia in gioco, potrebbero risultare intensi.
I temporali e l’alta pressione insieme appaiono una contraddizione, ma l’anticiclone nord africano non è una figura barica stabile come l’alta pressione delle Azzorre. Infatti al suolo con gli anticicloni africani ci sono ampie aree di Bassa Pressione, e questo richiamano aria umida che genera instabilità atmosferica.
METEO E CLIMA IN ITALIA
Avremo un lungo periodo con temperature sopra la media nel Nord Italia e le zone interne del Centro Italia. In tali territori è solitamente maggiormente efficace l’effetto dell’anticiclone nord africano.
Il Centro Sud vivrà una calura più attenuata rispetto al Nord, sia perché i mari non sono ancora particolarmente caldi, sia perché il caldo intenso dovrebbe essere prodotto dal Ghibli. Il clima del Centro Sud è notoriamente mitigato dal mare, mentre nelle ampie aree continentali del Centro Nord, l’influenza del mare è praticamente nulla, e da quelle parti, nelle giornate soleggiate, la calura prodotta dalla radiazione solare si accumula fin quasi al tramonto.
Abbiamo anche ampiamente accennato all’instabilità atmosferica che giungerà. Ciò rende difficoltosa la previsione meteo climatica, in quanto non sono previste perturbazioni, ma irregolari transiti di masse d’aria forieri di condizioni di instabilità. In tali circostanze potremmo avere temporali, e questi potrebbero non interessare solo i monti e le alte pianure del Nord Italia, ma occasionalmente raggiungere anche altre aree italiane.
Il mix di differenti masse d’aria potrebbe favorire l’innesco di temporali intensi, con notevoli fulminazioni, nubifragi a carattere locale, grandine.
Quella che inizierà potrebbe essere un’estate meteorologica un po’ diversa rispetto ad altre che abbiamo vissuto ultimamente. Ma avremo modo di parlarne presto con più elementi a disposizione.
Il meteo a lungo termine è una rubrica finalizzata a stilare una traccia sull’evoluzione meteo climatica, non è una previsione meteo.
Non ha lo scopo di essere utilizzata per svolgere e programmare attività umane ed economiche di qualsiasi natura.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione, oppure CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina:
Meteo ANCONA
Meteo AOSTA
Meteo BARI
Meteo BOLOGNA
Meteo CAGLIARI
Meteo CAMPOBASSO
Meteo CATANZARO
Meteo FIRENZE
Meteo GENOVA
Meteo L’AQUILA
Meteo MILANO
Meteo NAPOLI
Meteo PALERMO
Meteo PERUGIA
Meteo POTENZA
Meteo ROMA
Meteo TORINO
Meteo TRENTO
Meteo TRIESTE
Meteo VENEZIA