PROBABILE EVOLUZIONE METEO SINO AL 24 AGOSTO
Quando il clima si presenta estremo come è avvenuto negli ultimi mesi, le conseguenze che seguono sovente ne sono altrettanto estreme. Questa non è una teoria, ci sono regole sul clima da cui estrapolare previsioni del tempo. Per intenderci dal meteo del passato possiamo solo acquisire utili informazioni, ma non fare previsioni meteo.
Le linee di tendenza per il dopo Ferragosto prospettano condizioni di caldo tropicale sull’Italia, con valori termici superiori alla media, favoriti anche dalle temperature della superficie del mare maggiori alla norma. Questo determina anche un elevato tasso di umidità. Seguiranno impulsi di aria instabile che saranno causa di temporali ancora una volta molto intensi.
E sull’intensità dei temporali questa estate abbiamo speso ogni aggettivo disponibile. C’è chi sostiene che l’intensità dei temporali sia simile a quella del passato, ma costoro sono una minoranza, mentre la scienza che studia il clima conferma che i temporali sono di maggiore violenza rispetto a quello che succedeva nel passato, in quanto sono aumentati e contrasti termici. In Europa il clima estivo è divenuto generalmente più caldo, mentre 2018 è stato caldissimo si sono avuti molti record di temperatura.
TREND, POTENZIALE EVOLUZIONE
da una parte ma se d’aria nordafricane tenderanno a persistere nella regione mediterranea, determinando temperature diffusamente superiori alla media allo stesso tempo impulsi di aria umida proveniente dall’oceano Atlantico, saranno causa di forti contrasti termici che daranno genesi temporali. Le fasi temporalesche saranno intervallate da periodi di tempo soleggiato.
È possibile che un impulso d’aria fredda più marcato rispetto ai precedenti possa scavalcare l’arco alpino e raggiungere anche il Mediterraneo centrale, generando un temporaneo periodo di maltempo, con temperatura in severa diminuzione. Nel caso sarebbe un evento meteorologico di breve durata.
TEMPORALI TROPICALI
Insistiamo molto spesso su questa definizione, in quanto i temporali che stiamo osservando hanno tipicità con quelli osservabili nelle regioni a clima tropicale. Essi determinano locali piogge torrenziali, anzi, anche monsoniche, abbiamo visto cadere ben oltre i 50 millimetri di pioggia in un’ora. Nella Francia del Sud, giovedì MeteoFrance ha rilevato 105 mm in 60 minuti e 250 in 3 ore.
Tali temporali sono seguiti da un immediato ritorno del caldo, sovente accrescono il tasso di umidità, proprio come succede nelle regioni tropicali.
IN CONCLUSIONE
l’estate 2018 continuerà praticamente per tutto il mese di agosto, anche se verso la fine del mese potremmo apprezzare un calo dell’entità del calore, ma non sono attese situazioni pre-autunnali, questo fintanto che le calde masse d’aria nordafricane non si porteranno verso sud, lasciando spazio a perturbazioni oceaniche.
Avremo sicuramente modo di approfondire tale evoluzione.
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