POSSIBILE EVOLUZIONE METEO SINO AL 15 SETTEMBRE
Le condizioni meteo climatiche della seconda settimana di Settembre potrebbero proporci un consolidamento dell’Alta Pressione.
Alta Pressione proveniente dal Nord Africa, che quindi si avvarrebbe ancora una volta di masse d’aria calda che andrebbe a riproporre uno scenario termico favorevolmente estivo. Diciamo che potrebbe fare caldo, soprattutto su alcune regioni, mentre su altre pare possano comunque ripetersi temporali di una certa consistenza.
Le fragilità dell’Alta Pressione saranno concentrate a nord, perché sull’Europa centro settentrionale continuerebbero a scorrere perturbazioni dell’Oceano Atlantico e qualche effetto sarà in grado di estendersi in direzione sud. Più probabile, al momento, un coinvolgimento del Nord Italia e in primis dell’arco alpino.
QUANTO FARA’ CALDO
Non lo poniamo come quesito ma come affermazione per il semplice motivo che le proiezioni delle temperature per il periodo in oggetto indicano anomalie positive un po’ ovunque. Significa semplicemente che le temperature si attesteranno su valore superiori alle medie stagionali.
Le anomalie più vivaci dovrebbero focalizzarsi tra le due Isole Maggiori e al Sud, ciò perché come spesso capita il fulcro dell’Alta Pressione andrà a posizionarsi in prossimità dei mari meridionali. Procedendo verso nord avremo degli scarti meno significativi, ma comunque presenti. Non sarà caldo eccezionale, ma sarà caldo. Caldo d’Estate.
Ricordiamoci che Settembre è in grado, spesso e statisticamente, di proporre ondate di caldo niente male. Talvolta sono ondate di caldo paragonabili a quelle di luglio e agosto, benché le giornate siano più corte. Ma non sembra questo il caso, quest’anno l’andamento estivo è stato ben diverso e quello autunnale potrebbe riproporci estremi meteo climatici mica da ridere.
TEMPORALI SEMPRE IN AGGUATO
Come detto la fragilità dell’Alta Pressione coinvolgerà più facilmente la parte settentrionale della struttura, laddove l’aria fresca atlantica potrebbe dar luogo a un incremento dell’instabilità sulle Alpi. Qui non dovrebbe mancare occasione per ulteriori temporali, con possibilità di sconfinamenti in Val Padana. Ma non escludiamo neppure la possibilità che una maggiore intrusione d’aria fresca possa condurre allo sviluppo di una Bassa Pressione sui nostri mari, ipotesi che chiaramente aprirebbe scenari ben più temporaleschi.
IN CONCLUSIONE
Settembre, carte alla mano, potrebbe proporci un po’ più di stabilità di quanto osservato sinora ma allo stesso tempo continuerebbero ad alternarsi fasi anticicloniche a dei break temporaleschi che potrebbero mostrarsi persino più cattivi di quanto avvenuto sino ad oggi. Insomma, avrete capito che l’autunno incombe.
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