POSSIBILE EVOLUZIONE METEO SINO AL 27 SETTEMBRE
Sappiamo che il periodo ormai alle porte è molto difficile dal punto di vista delle previsioni meteo, soprattutto quando si tratta l’argomento è lungo termine.
I modelli matematici di previsione non a caso continuano a farci vedere scenari differenti da un giorno all’altro, in particolare nell’ultima decade di settembre l’alta pressione potrebbe realmente soccombere sotto i colpi delle prime burrasche autunnali.
CALDO UMIDO E TEMPORALI
Una delle prerogative di questo mese di settembre è senza dubbio il caldo umido, che non a caso più di una volta abbiamo definito “caldo tropicale”. Gli alti tassi di umidità miscelati al caldo proveniente dal Nordafrica incentivano un serbatoio energetico che ai primi accenni d’aria fresca esplode sotto forma di temporali.
Sembra essere questo il leitmotiv che ci accompagnerà almeno sino al 20 settembre, difatti si intravede un graduale indebolimento dell’alta pressione propria causa di crescenti disturbi prima la Nord poi dai quadranti orientali, ciò significherebbe una destabilizzazione atmosferica importante con frequenti occasioni per precipitazioni abbondanti ma a macchia di leopardo.
POSSIBILE SVOLTA STAGIONALE
Mai come quest’anno pare che l’ultima decade di settembre sia propizia a un vero e proprio ribaltone della circolazione atmosferica nell’emisfero settentrionale. Focalizzando l’attenzione in Europa potrebbero rompere le prime forti burrasche oceaniche con stazionamento di grossi vortici di bassa pressione prima sui settori settentrionali poi in espansione verso sud.
La propagazione verso il Mediterraneo potrebbe destrutturare il campo anticiclonico o comunque causarne lo spostamento basterebbe proprio lo spostamento verso ovest per spalancare le porte all’ingresso di irruenti impulsi d’aria assai fresca che a contatto con le acque calde dei nostri mari scatterebbero un putiferio. Non scordiamoci che stiamo procedendo verso il periodo più a rischio per quel che concerne nubifragi o comunque fenomeni atmosferici estremi. Ovvio che anche la temperatura registrerebbero una contrazione importantissima.
IN CONCLUSIONE
Non è ancora giunto il momento di dare per spacciata l’estate, ma giustamente dobbiamo guardare all’arrivo dell’autunno perché non manca molto alla data ufficiale astronomica. Sicuramente non mancherà occasione per altre giornate di bel tempo persino calle, ma sicuramente cresceranno le probabilità di peggioramenti anche di una certa violenza.
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