Si è creata in Europa un’interessante situazione meteo in questi giorni, definibile come uno scontro tra giganti.
Sono enormi masse d’aria ove al centro c’è l’Italia, ed entrambi influenzeranno il tempo atmosferico delle prossime giornate, ed in specie, a partire dal prossimo fine settimana, potrebbero avviare la prima ondata di freddo della stagione.
Dall’immagine possiamo notare che ad un lato c’è un profondissimo ciclone a Nordovest del Regno Unito, mentre dall’altro lato c’è una vigorosa struttura di alta pressione sulla Russia (con un massimo di 1045, forse 1050 hPa).
Queste sono le strutture principali che determinano il meteo nelle medio-alte latitudini, con il loro avvicinamento che genera venti tempestosi nel Nord Europa e possibili ricadute di maltempo nel Mediterraneo.
Il loro allontanamento invece, crea una fase stabile sul Mediterraneo.
Si deve tener sotto controllo il ruolo che avrà il massimo sulla Russia, noto come anticiclone termico), ove potrebbero nascere pian piano refoli di aria fredda sempre più vicina a noi.
In Russia, specie la Siberia, la temperatura nel mese di novembre subisce una fortissima diminuzione. Diventa regno del grande gelo, e quando si manifestano condizioni come quelle che stiamo descrivendo, enormi masse d’aria freddissima si dilatano verso ovest, superano gli Urali e iniziano a causare un’ondata di freddo in Europa.
In questo contesto, c’è la possibilità di un radicale cambiamento meteorologico dal fine settimana, con un generale e percepibile calo delle temperature a causa dei venti da Est.
Naturalmente saremo più precisi nei prossimi giorni riguardo temperature, venti e precipitazioni. E già in Tempo Italia abbiamo prospettano numerosissimi aggiornamenti su questo argomento.
Approfondimento realizzato con il contributo di Davide Santini.