Dovremo prestare molta attenzione a quel che potrebbe accadere nei prossimi giorni. Le condizioni meteo potrebbero infatti peggiorare, sensibilmente.
Dobbiamo tener conto di due elementi imprescindibili: il freddo, proveniente da est, l’aria instabile atlantica, ovviamente proveniente da ovest. In una sola parola contrasti termici eclatanti. Perché ne stiamo parlando? Semplice, perché pare che a cavallo tra il fine settimana e l’inizio della prossima possano crearsi le condizioni ideali per lo sviluppo di un vortice ciclonico mediterraneo.
Inizialmente potrebbe svilupparsi a ridosso del nord Africa, laddove riprenderebbe ad affluire aria fresca oceanica (ovviamente si scontrerebbe col caldo preesistente). Poi, avvicinandosi all’Italia, ecco che riceverebbe il supporto del freddo orientale. Chiaro, a quel punto, che la struttura ciclonica avrebbe modo di incattivirsi determinando un forte peggioramento del tempo.
E’ prematuro, fin da oggi, ragionare sui possibili effetti. Diciamo che al momento l’ipotesi più contemplata dai modelli matematici di previsione indicherebbe un maggiore coinvolgimento del Centro Sud.
Peraltro stiamo parlando di una dinamica che potrebbe caratterizzare gran parte dell’ultima decade di novembre, ovvero aria fredda da est in scorrimento sull’aria umida oceanica. L’Italia rappresenterebbe lo spartiacque ideale tra le due circolazioni, pertanto ancora una volta diverrebbe un’area geografica a rischio fenomeni violenti.