Negli ultimi giorni si è giustamente posto l’accento sulle imponenti anomalie termiche dettate da un quadro meteo climatico certamente più consono alla primavera. Non a caso abbiamo dedicato ampi approfondimenti all’Estate di San Martino, con annessi e connessi.
Ma da qualche giorno, non potrebbe essere altrimenti, si sta dando ampio spazio all’imminente cambiamento. Un vero e proprio ribaltone che in realtà è già cominciato e che dovrebbe condurci in pieno Inverno.
In effetti vi sarete accorti che qualcosa sta già cambiando, difatti sbuffi d’aria fredda dai quadranti orientali stanno raggiungendo le nostre regioni e al Sud si stanno miscelando con aria ben più mite e instabile (creando i presupposti per un peggioramento).
Ma quel che più interessa è certamente il calo delle temperature, che si avvertirà con decisione già nelle prossime ore. Guardate la mappa allegata, si tratta delle differenza di temperatura delle ore 7 di domani rispetto alla stessa ora di oggi. Si notano diminuzioni generalizzate, salvo in alcune zone del medio-alto Adriatico, della Sardegna e della Calabria. Altrove avremo cali di 2-3°C, localmente anche di 4-5°C (ad esempio sul Nordovest).
Insomma, pian piano si tornerà alla normalità e nei prossimi giorni si potrebbero addirittura realizzare anomalie termiche negative.