Condizioni meteo climatiche che stanno facendo registrare un sensibile cambiamento. L’Alta Pressione è migrata verso nord e come si evince dall’immagine satellitare è collocata tra la Gran Bretagna e la Scandinavia.
Così facendo ha innescato la discesa d’aria molto fredda dall’Artico Russo, massa sostenuta da venti orientali che hanno fatto il proprio ingresso sull’Italia determinando un primo percepibile abbassamento delle temperature. Rispetto a ieri registriamo dai 2 ai 4°C in meno, ovviamente alla stessa ora, un po’ su tutte le regioni d’Italia.
Ma quel che è più interessante evidenziare è il contrasto scaturito con l’aria mite mediterranea, contrasto che ovviamente ha destato piogge e temporali tra le due Isole Maggiori e il Sud Italia. Attualmente si segnalano ancora precipitazioni sparse in Salento, entroterra siciliano e su tutta la Sardegna orientale (dove durante la notte abbiamo avuto anche dei nubifragi con grandine).
S’intravedono le prime piogge sulle coste dell’alto Adriatico, cenno inequivocabile del cambiamento e del raffreddamento in atto. La situazione peggiorerà ulteriormente a inizio settimana, quando un vero e proprio nucleo d’aria gelida piomberà nel cuore dell’Europa e sul nord Italia. Il contrasto con una perturbazione atlantica potrebbe far nascere un nuovo vortice ciclonico sul Mediterraneo.