C’era da aspettarselo e lo sapevamo, sapevamo che le condizioni meteo avrebbero registrato un repentino cambiamento.
Aria gelida è giunta sui Balcani e sta tracimando sull’Adriatico, innescando una destabilizzazione delle condizioni atmosferiche nelle regioni orientali. Dall’Abruzzo in giù, direzione Sicilia, si alternano nubi irregolari e precipitazioni sparse. Precipitazioni che, visto il calo termico marcato, stanno assumendo carattere nevoso a bassissima quota.
Su Abruzzo, Molise e Puglia si stanno già spingendo verso le basse colline, mentre tra Basilicata, Calabria e Sicilia la neve cade a tratti sui 500-600 metri. I paesaggi appenninici sono già fantastici, ma domani verranno imbiancate anche le spiagge del medio-basso Adriatico. Significa che le temperature caleranno ancora, peraltro il vortice di Bassa Pressione che va scavandosi sull’Egeo provocherà un ulteriore peggioramento del tempo.
Insomma, la prima vera sfuriata invernale dell’anno sta cominciando e non sarà l’ultima. Gennaio, carte alla mano, potrebbe rivelarsi un mese scoppiettante.