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È stata una settimana di intense ed eccessive nevicate sulle Alpi settentrionali, più precisamente nella Svizzera orientale e sull’Austria settentrionale. Localmente sono caduti 100-200 cm di neve fresca. Stiamo parlando del classico effetto Stau per via dei venti provenienti da nord e che tendono ad ammassare nubi e precipitazioni lungo i versanti nord della catena alpina.
Nel frattempo un altro possente affondo artico sta avanzando rapidamente sull’Europa centrale e ben presto impatterà nuovamente sulle Alpi. In alcune valli alpine potrebbero svilupparsi condizioni particolarmente pericolose per l’alto rischio di valanghe.
La mappa del modello GFS che vi proponiamo ci dà un’idea dell’accumulo di neve sino a venerdì sera, mappa che suggerisce quantitativi localmente superiori al metro di altezza. C’è da dire che un po’ tutti i modelli di previsione, soprattutto quelli a più alta risoluzione, sono concordi nell’indicare accumuli di questa entità.