METEO SINO AL 7 LUGLIO 2019, ANALISI E PREVISIONE
L’evoluzione meteo sarà caratterizzata nella prima parte della settimana dall’espandersi massivo dell’anticiclone nordafricano, che tenderà di nuovo ad aumentare la temperatura al Nord Italia, dove contestualmente giungerà aria umida proveniente da ovest che innescherà i primi temporali.
L’aria calda di origine nordafricana tenderà a far salire la temperatura su tutta la Penisola e le Isole Maggiori, dove l’ondata di calore aumenterà lievemente di intensità. Non sono attesi, al momento, valori termici record.
Il gran caldo ormai è diventato persistente, comincia ad essere piuttosto fastidioso soprattutto nelle grandi aree urbane, ma non solo. Inoltre, anche le brezze di mare non sono più fresche come ai primi di giugno, in quanto la temperatura del mare è sensibilmente aumentata, e attualmente misura valori che sono tipici di agosto. Insomma, l’estate 2019 proseguirà caldissima, anche se ci sono novità abbastanza importanti all’orizzonte.
Innanzitutto, a metà settimana, i temporali dovrebbero essere decisamente più frequenti sulle regioni settentrionali, dove giungerà aria ancor più umida, ciò dovrebbe abbassare temporaneamente la temperatura che si porterà attorno alla media stagionale. Qualche temporale si potrebbe verificare lungo la dorsale appenninica centro-settentrionale, essenzialmente nelle ore pomeridiane.
I temporali, a causa della notevole energia presente al suolo, rammentiamo che la temperatura ha raggiunto valori da record con tassi di umidità altissimi, potranno assumere fortissima intensità, ed essere accompagnati anche da grandine di grosse dimensioni.
La grandine è un fenomeno impossibile da prevedere con i medesimi livelli di affidabilità di pioggia o neve. Possiamo sommariamente dire che esiste la possibilità che tale fenomeno (grandine) si verifichi a macchia di leopardo.
Sul finire della settimana, l’anticiclone nordafricano tenderà nuovamente a espandersi verso nord, i temporali che avevamo visto formarsi sulle regioni settentrionali tenderanno ad affievolirsi, sino a sparire, il tempo tornerà diffusamente soleggiato ovunque, la temperatura a causa dell’influenza di masse d’aria da sud tenderà a salire. Avremo un’intensificazione dell’ondata di calore che comunque per tutta la settimana proseguirà su gran parte d’Italia.
Insomma, l’anomalia climatica che stiamo vivendo, concederà una probabile riduzione di intensità, ma continuerà a fare piuttosto caldo, mentre per un refrigerio dovremo attendere probabilmente metà luglio, ma tale previsione sarà da confermare.
Quello che stiamo vivendo è il nuovo clima delle stagioni estive, negli ultimi vent’anni hanno prevalso stagioni come questa, questo è quindi il nuovo ciclo climatico, perciò dovremmo tenerne conto, c’è poco da fare e da sperare. Poi nei prossimi anni potrebbe cambiare tutto, e la temperatura estiva diminuire.
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