Non c’è limite al peggio nella situazione ed evoluzione meteo di questi tempi. Attualmente l’Europa occidentale è investita da un’Alta Pressione mangia inverno.
Le temperature in quota, e ci riferiamo ai rilievi dove è caduta tantissima neve tra novembre e dicembre, è salita sensibilmente, e di notte si sono registrati valori più consoni più a maggio che a Capodanno.
Poi abbiamo la previsione di un’irruzione d’aria fredda che si infilerà verso l’Europa poco prima dell’Epifania, ebbene, questa appare orma sempre più diretta verso le regioni dell’Adriatico ed i Balcani.
La novità è che dopo le precipitazioni esagerate, anche record, siamo entrati in una fase secchissima sopratutto per il Nord Italia, dove per una decina di giorni non ci saranno precipitazioni, ed il freddo in quota sarà solo un’ipotesi.
Si salvano a malapena dagli effetti dell’alta pressione mangia inverno, le valli e a tratti la Valle Padana, dove comunque di giorni ci sono anche oltre 5°C sopra la media.
Insomma, prosegue un pessimo trend a cui potrebbe far seguito, non è per ora definibile quando e come, un altro eccesso meteo.