L’evoluzione meteo di questo periodo, sopratutto in ambito previsionale, appare soggetta a improvvisi cambiamenti. Da giorni vi abbiamo parlato di un’irruzione di aria fredda che avrebbe potuto interessare parte dell’Italia, ma man mano che ci avviciniamo all’Epifania, periodo dell’evento meteo indicato dei modelli matematici, l’evento meteo tende a prendere un aspetto nuovo.
Innanzitutto, come era già stato indicato stamattina, la massa d’aria fredda proveniente dalle regioni settentrionali europee, dovrebbe dirigersi soprattutto verso i Balcani e poi la Turchia. In tutta quell’area si dovrebbero verificare condizioni di gelo con nevicate diffuse. Un avviso di forte maltempo, con in forti nevicate è stato indicato per la Turchia.
Un severo abbassamento della temperatura è atteso nel settore centrale dell’Adriatico e al Sud Italia, ma la temperatura diminuirà in tutto il nostro Paese. Il crollo termico sarà particolarmente avvertito sui rilievi alpini, dove in questi giorni si registrano temperature eccezionalmente elevate.
La novità dell’ultim’ora è la previsione del transito di un relativo centro di bassa pressione nelle regioni nordoccidentali italiane, diretto poi verso la Sardegna e l’Algeria. Questa ultimissima informazione prospetterebbe la possibilità di nevicate sull’arco alpino nord-occidentale del versante estero, con sconfinamento anche verso l’area italiana. Ma soprattutto la possibilità di precipitazioni nevose sul basso Piemonte e l’entroterra ligure. Ovviamente tale previsione sarà da confermare.
Inoltre, la perturbazione dovrebbe influenzare anche la Sardegna con la possibilità di precipitazioni anche a carattere temporalesco.
Credit cartine WXCHARTS.COM.