Potrebbe non essere una toccata e fuga: si potrebbe aprire una fase meteo fredda piuttosto duratura.
Questo è quello che continuano a propendere alcuni modelli (uno fra tutti quello americano), il quale vede un lungo periodo di temperature sotto le medie, con tutte le conseguenze del caso.
In principio potrebbe essere freddo secco, ma poi i continui flussi orientali impatterebbero sugli Appennini e genererebbero ingenti precipitazioni, nevose fino a quote estremamente basse.
Insomma, una vera e proprio configurazione meteo invernale nel cuore della primavera! È un evento eccezionale? Non proprio: sappiamo già che nel recente passato ci sono state configurazioni così fredde anche in aprile (e addirittura maggio!), la primavera è la stagione degli sbalzi termici per eccellenza. È fondamentale capire che, a dispetto dell’immaginario collettivo, non è una stagione di sole e stabilità, ma anzi recrudescenze invernali sono comunque lecite. Peccato solo, per gli amanti del gelo e della neve, che una configurazione meteo così “splendidamente” invernale tocchi quando oramai il sole scalda, ma ciò non toglie che siano assolutamente possibili spruzzate di neve a quote collinari e un ingente carico di neve in montagna.
Vediamola così: finalmente anche l’Appennino potrebbe tingersi di bianco, un po’ in ritardo, ma sempre meglio che mai.
C’è però un rovescio della medaglia: oltre ai possibili danni all’agricoltura, non è affatto una buona notizia per il Coronavirus, il quale sarebbe diventato meno aggressivo con un’ondata di caldo precoce e invece con una di freddo tardivo potrebbe continuare a essere piuttosto cattivo.
A maggior ragione, invitiamo a seguire SCRUPOLOSAMENTE TUTTI I DETTAMI delle autorità di ogni ordine e grado.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
– ANCONA
