Analisi dell’attuale situazione oceanica
L’ambiente oceanico è in uno stato di attesa, in attesa dell’esplosione del fenomeno El Niño come predetto dai modelli matematici per la prossima Estate. Tuttavia, è importante ricordare che, così come i modelli atmosferici, questi modelli relativi alla situazione oceanica possono a volte fallire nelle previsioni. Dopotutto, non tutto è possibile parametrare all’interno di un modello matematico che cerca di simulare una realtà molto complessa e di cui non abbiamo una completa comprensione.
Affidabilità dei modelli matematici nell’anticipare l’El Niño
I modelli matematici, inclusi quelli reputati più affidabili nella previsione dell’El Niño (come il BOM australiano), hanno avuto difficoltà a prevedere l’inizio di questo fenomeno, che è stato meno eclatante rispetto alle previsioni. Il livello della temperatura nell’area del Pacifico Centrale (zona Niño 3.4), dopo un aumento a metà Maggio fino a quasi +0,6°C di anomalia (inizio ufficiale dell’El Niño), è ora ridisceso a +0,362°C, una fase di completa neutralità, nonostante le previsioni avessero indicato un drastico aumento verso valori eccezionalmente alti entro Agosto.
Influenza delle anomalie termiche sull’Oceano Atlantico
È stato osservato anche un indebolimento delle anomalie termiche nell’area Niño 1.2, quella adiacente alle coste peruviane, dove l’Oceano è passato da +0,300°C a +1,64°C, un indebolimento che non era stato previsto dai modelli matematici. Inoltre, si era menzionato l’occorrenza di anomalie termiche eccezionalmente alte nell’Atlantico Settentrionale, ma anche in questo caso, la situazione sembra essere in via di normalizzazione.
Impatto del meteo sull’estate italiana
Quali potrebbero essere le ripercussioni di questi fenomeni sull’estate mediterranea, e in particolare su quella italiana? Abbiamo visto in passato (ad esempio nel Luglio 1983) che con un El Niño conclamato, l’Anticiclone Africano potrebbe rafforzarsi e spostarsi verso nord, influenzando il clima della nostra Penisola. Tuttavia, stiamo parlando di un El Niño che ancora non esiste, o è agli albori, quindi il suo impatto sul meteo della prossima Estate potrebbe essere considerato insignificante.
Le prospettive future: Estate 2024
Per il futuro, dovremmo monitorare l’evoluzione dell’El Niño per l’Estate 2024, quando la sua presenza potrebbe avere un ruolo determinante nel determinare un’estate molto calda.