Il meteo dell’inverno è alle porte
L’inverno è ormai alle porte, con meno di due settimane al suo inizio ufficiale. Il meteo ci sta preparando per la stagione più fredda dell’anno e molti di noi sono ansiosi di scoprire quali saranno le condizioni meteorologiche predominanti.
Proiezioni meteo a lungo termine
Naturalmente, stiamo parlando di previsioni a lungo termine, che possono estendersi per mesi o addirittura per l’intera stagione. Queste proiezioni sono state ampiamente discusse, ma fino a quando non saremo nel bel mezzo dell’inverno, rimarranno solo “proiezioni”. Le previsioni, come sempre, saranno formulate man mano che la stagione avanza.
Un Dicembre combattivo
Ciò che possiamo anticipare è che Dicembre sarà un mese di “battaglia”. Potrebbe iniziare in modo vivace, dinamico e persino freddo. Infatti, alcune proiezioni meteorologiche autorevoli – quelle europee – indicano un inizio di inverno deciso, senza aspettare il nuovo anno.
Elementi chiave del meteo invernale
Per capire se il freddo – quello vero – riuscirà a dominare, dobbiamo considerare vari elementi e diverse variabili, a partire dai pattern climatici più importanti. Questi pattern climatici hanno effetti più o meno significativi sul Vortice Polare, un argomento che sarà discusso in dettaglio. Per ora, evitiamo i tecnicismi e andiamo al punto: Artico o Siberia, questo è il dilemma.
Artico o Siberia?
Non c’è bisogno di girarci intorno, la risposta è “Artico”. È la soluzione più probabile in termini di freddo, dato che stiamo parlando di un mese che è spesso transitorio, quindi in grado di portare scambi meridiani particolarmente pronunciati. Gli scambi meridiani significano che il freddo del Circolo Polare Artico si sposta verso sud, mentre il calore Subtropicale si sposta verso nord.
La Siberia attende
Per quanto riguarda la Siberia, invece, dovremo aspettare Gennaio o forse Febbraio. Questi sono i mesi più favorevoli a certe dinamiche bariche, come la possibile rottura del Vortice Polare e l’attivazione di movimenti retrogradi da est a ovest. Ma sono anche i mesi in cui la presenza dell’Anticiclone termico Russo-Siberiano è più forte, a volte invasiva o comunque influente.
Un inverno artico
se ci sarà freddo, sarà molto probabilmente di origine artica, sufficiente a far cadere la neve a bassa quota, forse anche a quote molto basse. Ricordiamo che con questo tipo di irruzioni, la produttività – in termini di precipitazioni – è sicuramente maggiore.