Un cambiamento significativo nel meteo è in atto nel nostro Paese. Le fredde correnti provenienti dal Nord Europa stanno cedendo il passo alle correnti atlantiche più miti e umide, che influenzeranno sia le temperature che le condizioni meteorologiche.
Un Lunedì 25 novembre all’insegna dell’alta pressione e del caldo
La settimana inizia con il Lunedì 25 novembre, che vedrà un temporaneo ritorno dell’alta pressione. Questo porterà a un meteo prevalentemente soleggiato e a un aumento delle temperature al Centro Sud e sulle Isole Maggiori. In queste aree, le temperature potrebbero superare la media stagionale, raggiungendo quasi i 20°C. Al contrario, al Nord, e in particolare nella Valle Padana, il cielo sarà spesso coperto da nuvole di tipo medio-basso, portando a condizioni meno luminose ma senza fenomeni meteorologici significativi.
Martedì 26 novembre: l’arrivo di una perturbazione moderata
Il Martedì 26 novembre vedrà l’arrivo di una perturbazione di origine atlantica sul Nord Italia, che si estenderà successivamente verso il Centro e il Sud. Questa perturbazione, di intensità moderata, porterà piogge deboli e intermittenti, tipiche del periodo autunnale. Il meteo sarà grigio per gran parte della giornata, con un clima umido. Nonostante le precipitazioni, le temperature non saranno fredde, mantenendosi tra i 10°C e i 15°C al Nord e tra i 15°C e i 20°C al Sud e nelle isole.
Fino a Venerdì 29 novembre: correnti oceaniche e instabilità
Questa fase di instabilità, alimentata da correnti umide oceaniche, continuerà fino a Venerdì 29 novembre, quando inizieranno a manifestarsi segnali di un nuovo cambiamento nel meteo. Durante questa fase, il Centro-Nord sperimenterà un susseguirsi di pioviggini e brevi schiarite, mentre il Sud Italia sarà meno coinvolto dalle precipitazioni, ma non mancheranno giornate nuvolose.
Da Sabato 30 novembre: l’arrivo di aria fredda di origine polare
A partire da Sabato 30 novembre, un’ondata di aria fredda di origine polare si spingerà rapidamente verso l’Europa orientale e i Balcani, lambendo anche il nostro Paese. Gli effetti principali di questa incursione saranno evidenti al Sud Italia e sulle regioni adriatiche, dove si registrerà un peggioramento del meteo con precipitazioni sparse e un calo delle temperature.
Al Centro Nord, invece, si noterà un miglioramento generale delle condizioni meteorologiche, accompagnato però da un abbassamento termico importante. Le temperature al Nord Italia scenderanno sotto i 10°C, mentre al Centro Sud i valori potrebbero raggiungere appena i 12°C, segnando un deciso contrasto rispetto ai giorni precedenti.
Questa discesa di aria fredda causerà un netto crollo delle temperature, che si porteranno su valori ben inferiori alle medie climatiche di fine novembre, con possibili gelate notturne nelle aree interne del Centro-Nord e dell’Appennino. L’autunno, dunque, si prepara a chiudere il mese con un ritorno a condizioni estreme tipiche di una dinamica invernale precoce.