Un Dicembre da ricordare: il meteo ci riserva sorprese
L’arrivo di Dicembre sarà caratterizzato da un notevole cambiamento meteorologico che lascerà un segno indelebile. Un drastico abbassamento delle temperature si farà sentire su tutto il territorio italiano, dovuto a un’ondata di aria gelida proveniente dalla Russia. Questo fenomeno potrebbe far scendere le temperature ben al di sotto delle medie stagionali.
Un freddo russo invade l’Italia
L’aria fredda, proveniente dalle steppe russe, si farà sentire tra il 29 e il 30 Novembre, iniziando dal Nord-Est e spostandosi verso tutte le regioni adriatiche. Solitamente, l’inizio di Dicembre è caratterizzato da un meteo relativamente mite, ma quest’anno la situazione sarà decisamente diversa. Ecco perché.
Intenso freddo e maltempo durante il ponte dell’Immacolata
Poco prima del ponte dell’Immacolata, un ulteriore ondata di aria gelida, questa volta proveniente dal Nord Europa, potrebbe intensificare il raffreddamento. Questo nuovo fronte freddo potrebbe innescare la formazione di un ciclone di elevata intensità nel Mediterraneo centrale. Le conseguenze meteorologiche sarebbero significative, con una fase di maltempo estesa e con effetti freddi davvero lunghi.
Attualmente, esiste anche la possibilità che la neve faccia la sua comparsa anche a quote basse. In alcune aree, i fiocchi potrebbero raggiungere le pianure, offrendo scenari invernali inconsueti per questo periodo. È importante sottolineare che la localizzazione precisa delle zone colpite rimane ancora incerta. Gli aggiornamenti meteo dei prossimi giorni saranno fondamentali per delineare con maggior chiarezza l’evoluzione del maltempo.
Dicembre: dal freddo precoce al caldo fuori stagione
Un’analisi a lungo termine delle condizioni meteo di Dicembre suggerisce che, dopo questa prima fase di freddo intenso, si potrebbe assistere a un graduale rialzo delle temperature. Secondo le previsioni del Centro Europeo, durante la seconda parte del mese, i valori termici potrebbero tornare sopra la media climatica, e nemmeno di poco…
La variabilità del mese di Dicembre confermerebbe ancora una volta l’andamento instabile e altalenante tipico degli Inverni recenti. Questo tipo di oscillazioni meteorologiche sta diventando sempre più frequente: non c’è più freddo costante come un tempo, ma continue fasi fredde e rimonte calde, una sorta di pendolo…
Fase fredda precoce
Esattamente come è successo per l’ondata di freddo di Novembre, pure in questo caso ci aspettiamo un periodo gelido piuttosto precoce. A differenza di anni recenti, dove l’unica fase di freddo c’è stata in Gennaio o in Febbraio, quest’anno già a fine Novembre c’è stata una botta artica e all’inizio del prossimo mese potrebbe esserci un bis. Insomma, sembra proprio che quest’Inverno sia un po’ diverso rispetto agli ultimi scialbi, dove le ondate di freddo sono durate pochi giorni e le fasi meteo calde almeno tre settimane.